FrecciaRossa Milano-Roma-Taranto, presentato il servizio

L’assessore regionale ai Trasporti, Nicola Benedetto, nel corso di un incontro con i giornalisti che si è tenuto questa mattina a Potenza ha presentato – insieme ai rappresentanti della Divisione nazionale Long Haul di Trenitalia – il nuovo servizio Frecciarossa che partirà in Basilicata dall’11 dicembre

Il servizio Frecciarossa in Basilicata partirà domenica 11 dicembre, grazie al contratto di servizio tra Regione e Trenitalia: per un anno, in via sperimentale, sarà garantita una corsa giornaliera di andata e ritorno, attraverso una coppia di treni di ultima generazione denominata Frecciamille. Allo stesso tempo sarà mantenuto il servizio bus Freccialink, per il collegamento all’alta Velocità da Matera e Potenza verso Salerno. E’ quanto emerso questa mattina, nella sala “Verrastro” del palazzo della giunta regionale, nel corso di un incontro con i giornalisti convocato dall’assessore regionale ad Infrastrutture e trasporti, Nicola Benedetto, per presentare i dettagli del collegamento Frecciarossa Milano-Roma-Taranto, con le fermate a Potenza, Ferrandina e Metaponto. Alla conferenza stampa erano presenti anche Donato Arcieri, dirigente del Dipartimento Infrastrutture e mobilità, Sabrina De Filippis, responsabile commerciale servizio universale Trenitalia e Serafino Lo Piano, responsabile vendite corporate e trade per il Centro Sud di Trenitalia.

“Il momento tanto atteso dai lucani – ha detto l’assessore Benedetto – è finalmente arrivato. Abbiamo voluto fare il punto su quello che sarà il servizio che partirà da domenica prossima 11 dicembre attraverso il Frecciamille, treno di ultima generazione. Molto importante, per raggiungere questo traguardo, è stato il lavoro svolto degli uffici del Dipartimento Mobilità, che sono riusciti a dimostrare tecnicamente a Trenitalia che il Frecciarossa può transitare nel nostro territorio da Potenza fino a Taranto”.

“Non potendo avere l’Alta Velocità, per caratteristiche strutturali della nostra rete ferroviaria – ha evidenziato il dirigente Arcieri – abbiamo approcciato il problema diversamente, lavorando sul servizio e sulla sua sostenibilità”. Il servizio, in continuità con l’Alta Velocità già esistente fino a Milano, collegherà Taranto a Potenza, passando anche per le stazioni di Ferrandina e di Metaponto. Il contratto di servizio con Trenitalia avrà la durata di un anno. «Sarà un anno di sperimentazione – ha evidenziato Arcieri – per capire la sostenibilità economica e finanziaria dell’intervento”.

Gli orari previsti sono sicuramente agevoli per i passeggeri. Per fare qualche esempio, il Frecciamille partirà ogni mattina alle ore 5.48 da Taranto, ci saranno poi le fermate di Metaponto alle 6.16, di Ferrandina alle 6,41, di Potenza Centrale alle 7.35. Per il ritorno, la partenza è prevista da Milano alle 15.20, con arrivo a Roma Termini alle 18.50, alle 22.19 a Potenza centrale, a Taranto a mezzanotte.

“Sappiamo bene quanto avete combattuto come territorio – ha commentato Sabrina De Filippis, di Trenitalia – per arrivare a questo importante traguardo. Per la Basilicata si tratta di un vero e proprio investimento, che permetterà un collegamento giornaliero a partire da domenica. Le caratteristiche orarie – ha aggiunto – fanno sì che sia un servizio importante dalla parte del vostro territorio. Abbiamo deciso, inoltre, di mantenere il servizio integrativo del Freccialink, che si andrà ad integrare con il Frecciarossa. Questo è un aspetto fondamentale, per garantire un’offerta completa per articolazione e cadenza oraria. Per quanto riguarda il Frecciamille – ha detto ancora – siamo di fronte ad un treno innovativo, speciale, ecosostenibile e tutto italiano, che è un po’ il nostro orgoglio. Il livello dei prezzi, che abbiamo costruito con il contratto di servizio con la Regione, che interviene economicamente per la compensazione, nel tratto lucano è equivalente a quello di un Intercity. Il viaggio Salerno-Potenza centrale, ad esempio, costerà 14,50 euro”.

A conclusione dell’incontro con i giornalisti è stato pubblicato un documentario-spot di tre minuti sulle bellezze della Regione Basilicata che sarà trasmesso ogni giorno sui teleschermi posizionati nei Frecciarossa. “In questo modo – ha evidenziato l’assessore Benedetto – ogni giorno 55 milioni di persone che viaggiano con l’Alta Velocità potranno ammirare le bellezze e le ricchezze della nostra regione. Si tratta di un ottimo strumento per fare marketing territoriale”. L’assessore infine ha annunciato che è in corso una interlocuzione con Trenitalia per tariffe agevolate riservate ai funzionari regionali che si recano a Roma per servizio.

Referendum: il commento del presidente Pittella

“Cambiare è una sfida difficile, ed impegnativa. Richiede coraggio, ma soprattutto tempo. Quello necessario per trasferire la bontà e il buon senso di un’azione o di una riforma. L’esito del voto mi consegna questa consapevolezza oltre all’amarezza per un’occasione di cambiamento sprecata. Il verdetto delle urne è netto e duro. Va rispettato e compreso. Dobbiamo continuare a guardare al futuro accentuando scelte e comportamenti nel senso della sobrietà e del confronto aperto con la società.

Dal mio canto, per quello che mi compete, rifletterò con grande attenzione e responsabilità sulle prossime azioni programmatiche, organizzative e politiche da mettere in campo. Il lavoro per consegnare alla Basilicata le opportunità che merita continuerà con forza e determinazione, ancor di più nel senso della innovazione, del cambiamento e dell’ascolto dei segnali che i nostri cittadini ci consegnano”.

Lo dichiara il presidente della Regione Marcello Pittella.

Incontro De Vincenti-Pittella: confermata intesa su Matera2019

In programma un vertice fra Governo, Regione e Comune di Matera per definire un ulteriore programma di interventi oltre a quelli già previsti nel Patto per la Basilicata

Nell’ambito dell’incontro fra il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Claudio De Vincenti e il presidente della Regione Basilicata Marcello Pittella, un’attenzione particolare è stata rivolta ai temi connessi con Matera, Capitale europea della cultura per il 2019.

“Oltre alle misure previste dal Patto per la Basilicata, soprattutto in termini di maggiore infrastrutturazione del territorio – ha detto il rappresentante del Governo – con la Regione e con il Comune di Matera metteremo a punto una strategia per definire ulteriori interventi coerenti con la sfida che la città e la Basilicata hanno davanti fino al 2019”.

Nel condividere nel merito e nel metodo l’approccio del governo, il presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella ha espresso “soddisfazione per questo rinnovato impegno del Governo verso Matera 2019 e verso la Basilicata. Matera 2019 rappresenta l’orizzonte che abbiamo davanti e non a caso anche nel patto per la Basilicata abbiamo individuato misure che vanno incontro a questa straordinaria opportunità che la nostra regione metterà al servizio del Mezzogiorno, del Paese e dell’Europa. In questa logica abbiamo anche individuato un metodo. Con De Vincenti abbiamo definito con chiarezza chi deve fare cosa al fine di velocizzare gli interventi in vista de 2019”.

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Patto per la Basilicata, De Vincenti incontra Pittella

Il governatore lucano: “Esempio tangibile del lavoro che il Governo nazionale ha da tempo messo in piedi per questa regione e rappresenta una grande opportunità di crescita e sviluppo”

Tempi di attuazione del “Patto per Basilicata” ed emendamenti alla legge di bilancio sono i principali temi affrontati questa mattina, nel corso di un incontro operativo, che si è svolto nella sala Verrastro della Giunta regionale, tra il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Claudio De Vincenti, il presidente della Regione Basilicata Marcello Pittella, gli assessori Luca Braia e Francesco Pietrantuono, i direttori generali e le autorità di gestione dei Fondi europei.

“Il Patto per la Basilicata è già operativo e nelle prossime settimane – ha spiegato il sottosegretario De Vincenti – partiranno i primi investimenti che riguarderanno cinque linee, quali infrastrutture, ambiente, sviluppo economico e produttivo, turismo e cultura, welfare e legalità. Un Patto molto corposo ed efficace che consentirà di collegare la Basilicata alle regioni limitrofe e quindi al resto d’Italia e che ha come orizzonte temporale il 2019, anno di Matera Capitale europea della Cultura”.

“Il Patto per la Basilicata è un esempio tangibile del lavoro che il Governo nazionale ha da tempo messo in piedi per questa terra – ha affermato il governatore Pittella – e rappresenta una grande opportunità di crescita e sviluppo, perché ci consente di mettere a sistema le risorse già a disposizione dell’Ente, con ulteriori fondi destinati alle regioni del Sud”.

In particolare, Pittella si è soffermato sul finanziamento di alcune opere strategiche, come la linea ferroviaria Matera-Ferrandina e il collegamento Salerno-Potenza-Taranto che “rappresentano un grande e positivo risultato – ha aggiunto il presidente – frutto di un impegnativo lavoro dei parlamentari lucani, i quali hanno saputo mettere da parte ogni divisione politica per raggiungere insieme questo straordinario risultato”.

Pittella ha inoltre posto all’attenzione del sottosegretario De Vincenti tre emendamenti alla legge di bilancio – presentati dagli onorevoli lucani alla Camera e che a breve dovranno essere riproposti al Senato – riguardanti una eventuale deroga al tetto di spesa sul personale nella sanità che nel 2004 (anno di riferimento della norma) non teneva conto del sistema di emergenza-urgenza e del Crob di Rionero in Vulture diventati operativi successivamente; la deroga all’assunzione di dipendenti nell’Arpab da finanziare con risorse regionali e la possibilità di eliminare la sanzione che ha colpito il Comune di Potenza, in seguito allo sforamento del Patto di stabilità nell’anno in cui è stato decretato il dissesto finanziario.

Il sottosegretario De Vincenti si è dichiarato disponibile ad interessarsi alle tre questioni, aprendo in particolare uno spiraglio sia per le assunzioni in Arpab (a patto che le risorse siano esclusivamente regionali), sia per un alleggerimento della sanzione al Comune di Potenza, essendo già attivo un tavolo nazionale con l’Anci.

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Intervento di Pittella alla manifestazione “Da Marcinelle a Lampedusa”

“I dati statistici disponibili, tra cui quelli del “Rapporto sull’accoglienza di migranti e rifugiati in Italia 2015” del Ministero dell’Interno, e le stesse immagini della bellissima e toccante mostra “Popoli in Movimento oggi come ieri” di Francesco Malavolta, allestita qui presso la sede del Senato, dimostrano che non è più possibile considerare i fenomeni migratori come eventi straordinari”.

Lo ha detto oggi il presidente della Regione Basilicata Marcello Pittella partecipando alla manifestazione “Da Marcinelle a Lampedusa” ospitata dalla Sala Atti Parlamentari della Biblioteca “Giovanni Spadolini” fino a domani 2 dicembre. Secondo l’ultimo rapporto dell’UNHCR i rifugiati, i richiedenti asilo, gli apolidi per causa di forza maggiore sono nel 2015 oltre 65 milioni. Ogni 113 abitanti della terra, uno è diventato un profugo, e di questi circa la metà sono bambini. Solo nel 2016 oltre 3.900 persone hanno perso la vita tentando di attraversare il Mediterraneo.

“Di fronte a questi numeri – ha sottolineato il presidente Pittella – ciascuno di noi è chiamato a dare risposte sia a livello individuale che per il ruolo che ricopre nella società e nelle Istituzioni, sapendo che la costruzione di un percorso che metta a punto un modello virtuoso può avvenire solo se si supera la fase dell’emergenza. In Basilicata, il governo regionale considera l’accoglienza un’opportunità. Perché contribuisce a sviluppare l’occupazione per i giovani lucani qualificati, incrementa le deboli economie di piccoli comuni con risorse che vengono spese all’interno delle comunità locali e perché contribuisce a garantire le soglie demografiche minime per alcuni servizi che sono a rischio nelle aree interne.

“Ricordo che le fotografie di Malavolta sono state già esposte nel capoluogo lucano sei mesi fa per la giornata mondiale del rifugiato. “Da Marsinelle a Lampedusa” è quindi per noi un titolo particolarmente significativo perché ci parla del passato ma anche del nostro futuro. Probabilmente per questo abbiamo preso in considerazione il fenomeno delle migrazioni ben prima che questo argomento divenisse di stringente attualità. Risale infatti al 2011 l’istituzione della Fondazione Città della Pace per i Bambini Basilicata, promossa dal premio Nobel per la Pace Betty Williams per accogliere i rifugiati ed i richiedenti asilo.

All’inizio della nuova legislatura, il governo regionale ha deciso di cambiar passo ampliando ancor più il proprio impegno. In 51 dei 131 comuni lucani, sono infatti attivi uno o più progetti di accoglienza rivolti a circa 2800 rifugiati e richiedenti asilo, tra cui oltre 200 minori non accompagnati. Ma il dato più significativo è che questa accoglienza, gestita in una logica win-win, ha generato circa 500 posti di lavoro per i giovani lucani. Negli ultimi anni abbiamo poi attivato una serie di interventi particolarmente significativi, a partire dall’approvazione di una legge regionale per l’accoglienza dei migranti e dei lavoratori stagionali con l’istituzione di una apposita Task force e di un Organismo di coordinamento ad hoc. In più sono stati predisposti due ulteriori accordi inter-istituzionali su base regionale per favorire il coinvolgimento degli enti locali e definire soglie di accoglienza proporzionate alla demografia dei nostri centri urbani, nella consapevolezza – ha concluso Pittella mutuando le parole del Premio Nobel per la Pace Oscar Arias Sanchez – che “la disperazione non ha bisogno di un permesso di soggiorno per varcare un confine”.

Il presidente del Senato Pietro Grasso nell’aprire i lavori ha detto: “Le nostre realtà sono destinate a colorarsi di altri colori. Occorrono uomini capaci di pensare in grande. Non vorrei che si dimenticasse mai che l’art 10 della nostra costituzione che dice che lo straniero al quale nel suo paese sia impedito la libertà ha diritto all’asilo nella nostra Repubblica.”

Claudio Micheloni, presidente del Comitato per le questioni degli italiani all’estero ha detto che “commemorare e ricordare i nostri caduti sia cosa giusta ma se vogliamo dare un senso ai nostri caduti dobbiamo riflettere su come ci comportiamo oggi su questi fenomeni. Abbiamo voluto far vedere anche delle storie belle. Ringrazio il presidente della regione Basilicata, Marcello Pittella per aver accettato l’invito perché siamo a conoscenza di un progetto interessante sul tema della migrazione”.

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Stato dell’arte PSR Basilicata 2014-2020: concluso il Cds

Seconda riunione del Comitato di Sorveglianza del PSR Feasr Basilicata 2014-2020 Illustrata l’attuazione del programma: impegnati 281 milioni di euro tra passata e nuova programmazione, pari al 41% delle risorse

Si è svolta questa mattina, presso l’Ente Parco di Gallipoli Cognato, ad Accettura, la seconda riunione del Comitato di Sorveglianza del PSR FEASR Basilicata 2014-2020, presieduta dall’Assessore alle Politiche Agricole e Forestali Luca Braia e condotta dall’Autorità di gestione del PSR Basilicata 2014-2020, Rocco Vittorio Restaino. All’incontro hanno partecipato il dirigente generale, Giovanni Oliva, i dirigenti del Dipartimento Politiche agricole e forestali, i referenti della DG Agri – Commissione Europea, i rappresentanti del Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali, gli altri dicasteri coinvolti, i responsabili dei dipartimenti regionali e i referenti del partenariato economico e sociale (organizzazioni e ordini professionali, associazioni, sindacati, organizzazioni di categoria), insieme al valutatore indipendente e i referenti dell’organismo pagatore Agea.

“Da maggio ad oggi – ha illustrato durante la riunione Rocco Vittorio Restaino, Autorità di Gestione del PSR FEASR Basilicata 2014-2020- con 680 milioni di euro di dotazione finanziaria del programma, di cui 411,5 milioni rivenienti dal Fondo Europeo Agricolo Regionale, sono stati impegnati 281,1 milioni, pari al 41,4% delle risorse programmate, di cui il 23% connesso all’attivazione di nuovi bandi e il 18% alla transizione del PSR 2007-2013. Grazie a 14 nuovi bandi emanati – ha continuato l’Autorità di Gestione – inclusivi del bando di selezione delle strategie di sviluppo locale per l’approccio Leader e 3 avvisi di manifestazioni di interesse per la cooperazione, sono stati attivati 157,3 milioni di euro di risorse pubbliche. Il livello dei pagamenti erogati per i bandi della nuova programmazione – ha proseguito Restaino – corrisponde a 34 milioni di euro, ovvero al 13% dell’impegnato e al 5% della dotazione finanziaria del programma.
L’Autorità di Gestione ha inoltre riferito che il primo target di spesa FEASR del PSR Basilicata 2014-2020, fissato al 31.12.2018 secondo la regola dell’N+3, prevede un importo di spesa pari a 87,6 milioni di euro. Al 30.11.2016, il livello dei pagamenti del PSR 2014-2020 si attesta al 38% del target fissato al 31/12/2018.

La seduta è continuata con l’illustrazione dello stato dell’arte sull’adozione del Sistema informativo agricolo regionale già integrato con i sistemi di autenticazione, con la centrale bandi, con le infrastrutture tecnologiche e con i moduli Uma e anagrafe unica regionale, con cui si completerà il progetto web per la realizzazione dell’unico Portale dei Servizi in agricoltura. Durante l’incontro sono state illustrate le informative sul piano di azione della condizionalità ex ante, per informare sul rispetto dei pre-requisiti soddisfatti su Aiuti di Stato, Appalti Pubblici, risorse idriche ed energetiche, la garanzia di una maggiore efficiente ed efficace attuazione del programma. La riunione si è conclusa con le informative del nucleo di valutazione degli investimenti pubblici sul piano di valutazione, su metodi, obiettivi e strumenti finanziari da adottare, e sulla valutazione ex post del programma 2007/2013.

Le slide con la relazione dettagliata sono consultabili e scaricabili sul sito www.basilicatapsr.it 2014/2020.

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Bernalda, incontro con l’assessore Benedetto e Sviluppo Basilicata

Si terrà domani venerdì 2 dicembre a Bernalda il nuovo appuntamento di Sviluppo Basilicata dal tema “La sfida possibile. Ruolo attuale e prospettico di Sviluppo Basilicata a sostegno dei territori lucani”, presso l’Auditorium Comunale in Via Marconi, con inizio alle 17.30, promosso dall’Amministrazione comunale di intesa con l’Assessore alle infrastrutture e Mobilità della Regione Basilicata, Nicola Benedetto. 

Dopo i saluti del Vicesindaco, Eliana Acito, e l’intervento del Consigliere Saverio Sarubbo, seguirà l’approfondimento di Marco Ponzio, direttore Business Unit di Sviluppo Basilicata, su “Gli strumenti in essere e la nuova programmazione 2014-2020: i nuovi Avvisi “Start and go”, “Go and Growth”, “Liberi professionisti Start and Growth”.

L’amministratore unico, Giampiero Maruggi, parlerà de “La Sfida della Crescita” sulle attuali caratteristiche operative di Sviluppo Basilicata e sulle strategie future della Società in-house della Regione Basilicata. Seguirà l’intervento conclusivo dell’Assessore alle infrastrutture e Mobilità della Regione Basilicata, Nicola Benedetto. Verranno anche illustrati i Bandi recentemente emanati dalla Regione Basilicata a sostegno delle nuove iniziative imprenditoriali e professionali, bandi racchiusi nel programma CreOpportunità.

Ha dichiarato Giampiero Maruggi, Amministratore Unico di Sviluppo Basilicata: “Ci avviamo con l’inizio del mese di dicembre alla conclusione di questo primo anno all’insegna dell’avvicinamento al territorio. Questo è il decimo appuntamento che realizziamo insieme alle Amministrazioni comunali e contiamo di tenerne altri entro fine anno, a testimonianza dell’interesse di questo percorso intrapreso. Registriamo sempre maggiori presenze oltre alle testimonianze positive portate dagli imprenditori nel corso degli incontri. In questa occasione la presenza dell’Assessore Benedetto rafforza le finalità della nostra iniziativa che intendiamo continuare anche in futuro, incrementando la collaborazione con gli altri Dipartimenti Regionali”.

Per l’Assessore Benedetto: “E’ il primo incontro che Sviluppo Basilicata realizza a Bernalda con gli imprenditori e ho quindi deciso di sostenere questo appuntamento portando il mio contributo di Assessore ma anche di imprenditore, perchè sono convinto che solo attraverso la vicinanza delle pubbliche amministrazioni ai territori è possibile promuovere le occasioni e le opportunità di crescita e sviluppo delle imprese lucane e contestualmente di occupazione”.

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Variazioni del bilancio 2016, sì dal Consiglio regionale

La manovra, a saldi invariati, ammonta a circa 49 milioni di euro per il 2016, a circa 162 milioni di euro per il 2017 e a circa 54,5 milioni di euro per il 2018

Il Consiglio regionale ha approvato oggi maggioranza (con 13 voti favorevoli di Pd, Cd, Pp, Udc, Psi e Pace del Gm e 5 voti contrari di M5s, Pdl-Fi, Lb-Fdi e Romaniello del Gm) un disegno di legge della Giunta regionale che prevede variazioni al bilancio di previsione pluriennale 2016/2018 e disposizioni in materia di trasporto. L’ammontare della manovra, a saldi invariati, ammonta a circa 49,7 milioni di euro per il 2016, a circa 162 milioni di euro per il 2017 e a circa 54,5 milioni di euro per il 2018.

In particolare, nel 2016 si prevede una riduzione di circa 34,3 milioni di euro delle entrate le royalties del gas e del petrolio in conseguenza del fatto che i relativi introiti, alla data del 30 giugno 2016, hanno fatto registrare una consistente diminuzione dovuta alla riduzione del prezzo del petrolio. Sempre sul fronte delle entrate, da segnalare le variazioni in aumento relative al gettito Irap (+ 10 milioni di euro), all’accertamento dell’avanzo di amministrazione del Consiglio regionale (+ 5 milioni di euro), alle spese per competenze professionali recuperate a seguito di sentenze (processo Icla, pari a 4,3 milioni di euro) ed al fondo perequativo per l’iva nella sanità (+6,5 milioni di euro che non erano ancora stati iscritti a bilancio).

Previste, inoltre, variazioni in aumento riguardanti le risorse vincolate: 21 milioni di euro in più nel 2016 dal riparto del fondo sanitario nazionale a seguito dell’intesa firmata tra Governo e Regioni, circa 100 milioni di euro in più nel 2017 dal Fondo di sviluppo e coesione a seguito dell’approvazione della delibera Cipe del 10 agosto 2016, rimodulazioni del Fondo sociale europeo, con una riduzione di circa 14,4 milioni di euro per il 2016 e un aumento di 49,7 milioni per il 2017 e di 39,9 milioni di euro per il 2018. Per le uscite si prevede una riduzione di circa 15 milioni di euro di spese previste in bilancio ma relative a somme che non potranno essere impegnate entro il 31 dicembre 2016 e di 4 milioni di euro per somme erroneamente iscritte in bilancio.

Per quanto concerne le uscite finanziate con fondi liberi regionali, si prevede di aumentare le spese per il personale (circa 9 milioni di euro), quelle relative al funzionamento dell’Ente (manutenzione, vigilanza, spese postali e telefoniche ed altre spese obbligatorie per circa 1 milione di euro) e le spese per il servizio di alta velocità (180 mila euro provenienti dagli accantonamenti iscritti nei fondi speciali per il 2016 e 3,12 milioni di euro provenienti dagli accantonamenti dei fondi Por 2014/2020 per il 2017). Per questo servizio la Regione è autorizzata, nel rispetto delle norme comunitarie in materia di aiuti di Stato e sulla concorrenza (Regolamento Ue n. 1370/07 e legge regionale n. 31/2009), a sostenere la compensazione degli oneri imposti al gestore dei servizi di trasporto pubblico passeggeri sulla tratta Salerno – Potenza – Taranto “quale potenziamento dei servizi di media e lunga percorrenza interregionali in continuità con i servizi ferroviari di alta velocità svolti fino a Salerno”. La spesa massima prevista sarà ridotta se gli introiti rivenienti dalla tariffazione dell’intera tratta Taranto – Salerno saranno tali da consentire un minore valore della compensazione in capo alla Regione.

Approvati all’unanimità anche tre ordini del giorno collegati al disegno di legge (e già votati in mattinata dalle Commissioni). Con il primo, d’iniziativa del consigliere Lacorazza (Pd), si impegna l’assessore con delega ai trasporti “a convocare i sindaci, e in particolare quelli nel cui territorio ricadono stazioni ferroviarie sulla tratta Taranto – Salerno, al fine di organizzare una rete di sistema di collegamenti da e per le stazioni di Metaponto, Ferrandina e Potenza affinché si favorisca la massima fruizione da parte della comunità lucana del servizio del treno Frecciarossa”.

Con il secondo ordine del giorno, sottoscritto dai consiglieri Perrino e Leggieri (M5s) e Romaniello (Gm) si impegnano il presidente e la Giunta regionale “a dare attuazione alle disposizioni di cui agli artt.3 e 3bis del Ddl avente ad oggetto ‘Variazione al Bilancio di previsione pluriennale 2016/2018 e disposizioni in materia di trasporto’, e, in particolare, ai fini del calcolo della compensazione da corrispondere per gli oneri imposti al gestore dei servizi di trasporto pubblico passeggeri – assoggettati a obbligo di servizio pubblico, da effettuarsi con materiale rotabile Alta Velocità sulla relazione Salerno – Potenza – Taranto, a tener conto dell’eventuale incremento dei passeggeri sull’intera tratta alta velocità, prendendo a riferimento i dati del servizio ‘FrecciaLink’ e considerando come ulteriore ricavo per il gestore quello riveniente dall’incremento di passeggeri rispetto alla media giornaliera relativa all’anno 2016, calcolato sull’intera tratta AV a lunga percorrenza”. Con il documento si chiede, altresì, l’impegno “a definire con le Regioni Puglia e Campania la quantificazione della compartecipazione alle spese di cui all’art.3 del disegno di legge”.

Con il terzo ordine del giorno, proposto dai consiglieri Perrino e Leggieri (M5s), si impegnano il presidente e la Giunta regionale “a reperire ed integrare di 100 mila euro le risorse finalizzate a contribuire alle spese di viaggio, di soggiorno e di accompagnamento per i soggetti sottoposti a trapianto di organi e tessuti di cui alla legge regionale n. 22/2000 nell’ambito della norma di assestamento”. Nel dibattito che ha preceduto il voto sono intervenuti l’assessore alle Infrastrutture Benedetto e i consiglieri Napoli (Pdl-Fi), Santarsiero e Cifarelli (Pd), Pace e Romaniello (Gm), Rosa (Lb-Fdi) e Napoli (Pdl-Fi).

Benedetto: “FrecciaRossa una grande opportunità per la Basilicata”

Lo ha affermato l’assessore regionale alle Infrastrutture intervenendo in Consiglio regionale nel dibattito sulla variazione di bilancio

 “L’aver portato il Frecciarossa in Basilicata è stato un grande risultato per la nostra regione: la trattativa con Trenitalia, iniziata dall’assessore che mi ha preceduto Aldo Berlinguer e portata a termine dal sottoscritto è stata lunga e difficile, ma alla fine siamo riusciti a dare un’importante risposta alla nostra comunità”. Lo ha detto l’assessore regionale ai Trasporti, Nicola Benedetto, intervenendo questo pomeriggio nel dibattito sul disegno di legge “di variazione al bilancio di previsione 2016-2018 e disposizioni in materia di trasporto”. Il capo 2 del provvedimento disciplina infatti all’articolo 3 i “Servizi ferroviari nella percorrenza da Salerno a Taranto in continuità con l’Alta Velocità”.

“I treni di ultima generazione di Frecciarossa – ha spiegato Benedetto – saranno a disposizione del nostro territorio e renderanno la Basilicata più vicina al resto dell’Italia. Abbiamo stimato, nell’anno di sperimentazione del servizio, un costo di circa tre milioni di euro, facendo una previsione supportata dai dati attuali sugli spostamenti dei cittadini con l’Intercity. È chiaro quindi che la spesa prevista potrebbe essere anche inferiore, in presenza di un’utenza maggiore, preveniente se mai dalle vicine regioni. In molti, in realtà, parlano di costi: ma si dovrebbe ragionare in termini di investimento per la nostra regione. Con Frecciarossa in Basilicata sarà possibile, ad esempio, raggiungere Roma da Potenza in meno di tre ore. La trattativa – ha ribadito Benedetto – è stata difficile, ma ci ha consentito alla fine di ottenere anche le due fermate, oltre a quella di Potenza, di Metaponto e Ferrandina, dopo un incontro con i sindaci delle aree interessate. Sono fermamente convinto – ha concluso l’assessore – che il servizio Frecciarossa sarà una grande opportunità per la nostra regione”.

Consiglio su parifica bilancio, l’intervento di Pittella

Il presidente della Regione Basilicata ha detto che “i rilievi della Corte dei Conti saranno tutti superati dopo un lavoro di approfondimento già iniziato dagli uffici” ed ha presentato un cronoprogramma degli atti da porre in essere e che riguardano gli esercizi finanziari compresi tra il 2015 e il 2019

“Il corredo di documentazione tecnica dei numeri e anche delle spiegazioni di dettaglio relative alla parte finanziaria oggetto di rilievo della Corte dei Conti necessita di un lavoro di approfondimento da parte degli uffici della Regione Basilicata, che hanno il dovere di spiegare e di motivare quelle scelte”. Lo ha detto oggi il governatore lucano, Marcello Pittella, intervenendo alla seduta del consiglio regionale richiesta da alcune componenti politiche per una discussione sulla mancata parifica di bilancio.

“La minoranza – ha continuato il presidente – ha chiesto questo consiglio straordinario per una discussione sull’argomento. Ma in un tempo diverso da oggi, dal momento che c’è bisogno di un lungo, meticoloso e complesso lavoro – ha assicurato il governatore – lo avrebbe fatto anche la maggioranza. C’è la necessità di prestare una grande attenzione ai particolari, nell’approfondire voci, argomenti, cifre che risalgono anche a molti anni fa. Riteniamo che per la metà del prossimo mese il tutto confluirà in una proposta che terrà conto e risolverà tutti i rilievi mossi dalla Corte dei Conti: quell’atto – ha sottolineato – permetterà al consiglio, al governo regionale ed al presidente di avere tutti i dettagli utili a sostenere un dibattito, e consentirà alla Corte dei Conti un ulteriore approfondimento sin dall’inizio di gennaio, senza dover attendere la nuova parifica”.

Pittella ha poi sottoposto all’aula un preciso calendario dei lavori. “Questa richiesta – ha spiegato non nasce dalla volontà di sottrarsi al dibattito o di rifuggire da responsabilità, ma dalla esigenza di un doveroso approfondimento, alla luce della copiosa documentazione che la Sezione di Controllo della Corte dei Conti ci ha fatto pervenire nei giorni scorsi, e che investe le leggi approvate dal Consiglio regionale nel corso degli anni 2014 e 2015, la mancata parifica del disegno di legge relativo al Rendiconto 2015, la relazione concernente l’attività dell’Ente nel corso dello scorso anno. Il primo necessario atto di approfondimento concerne il disegno di legge di variazione al Bilancio di previsione 2016-2018, proposto nei giorni scorsi dalla giunta, che deve essere approvato entro domani, 30 novembre: disegno di legge che si è reso necessario in particolare per fare fronte alle minore entrate derivanti delle royalties del petrolio per circa 34 milioni di euro e a maggiori spese per personale e per manutenzione da sostenere nei primi giorni di dicembre. Immediatamente a valle e auspicabilmente in un lasso di tempo compreso tra il 10 e il 15 dicembre prossimi dovremo approvare il Rendiconto del 2015 e l’Assestamento del 2016 sulla base dei disegno di legge che la giunta si appresta a varare nei prossimi giorni alla luce degli approfondimenti che il caso impone. L’ultimo step dal punto di vista finanziario è rappresentato dalla manovra 2017-2019 che anche raccogliendo l’invito rivolto dalla Corte dei Conti, dovremmo approvare non oltre il 15 di gennaio del prossimo anno. Come si vede – ha detto ancora Pittella – con questa richiesta non intendo né rinviare, né sottrarmi al confronto. Ma spostare di qualche giorno il dibattito sulla Parifica risponde anche ad un doveroso bon ton istituzionale, atteso che il rapporto con la Corte dei Conti deve avvenire sulla base di atti formali che la giunta prima e il Consiglio poi saranno chiamati a varare”.

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