NUOVO ANNO SCOLASTICO, GLI AUGURI DI PITTELLA

Buon rientro a scuola cari studenti. Siate avidi di apprendimento e gioite tra i banchi di scuola, perché lì costruirete il futuro che ancora non immaginate. Rivolgo il mio affettuoso augurio ed incoraggiamento a tutti gli studenti lucani. Un augurio che estendo a dirigenti, docenti, personale amministrativo e genitori.

Il rientro a scuola porta con sé una carica di emozioni, dall’entusiasmo alla speranza, dalla paura alle piccole ansie dell’impegno. Un mix di sentimenti che, cari studenti, ricorderete con affetto quando il rientro a scuola sarà soltanto un ricordo. Il mio è un invito a vivere a pieno i giorni di scuola e ad accogliere a braccia aperte le sfide che vi si proporranno. È lì che diventerete uomini e donne, cittadini responsabili delle propria comunità.

L’istituzione che rappresento non farà mancare il suo sostegno, nella consapevolezza di dover offrire le condizioni perché il sistema d’istruzione sia all’avanguardia ed adeguato alle sfide del futuro.

La Regione infatti ha recentemente approvato l’avviso pubblico per il completamento e l’estensione del progetto “Agenda digitale nelle scuole di Basilicata – scuol@ 2.0”. che ha inteso puntare sulla digitalizzazione scolastica e l’educazione alla cittadinanza digitale, mediante l’uso di tecnologie elevate per una didattica moderna. Il nostro obiettivo è quello di finanziare tutti i 123 istituti scolastici della Basilicata, per un costo stimato di 9,74 milioni di euro, e completare la dotazione strumentale di alcune classi e potenziare gli istituti la cui sede di reggenza si trova nei comuni delle aree interne.

Non solo. Attraverso il Dipartimento Ambiente vogliamo avviare con le vostre scuole una fase di progettazione di percorsi condivisi per mettere a valore le vostre sensibilità, cari ragazzi, in ambito ambientale. Con l’aiuto di Sviluppo Basilicata, inoltre, intendiamo avviare una fase di educazione all’auto-imprenditorialità. Grazie al dialogo con il mondo della scuola potremo chiudere il cerchio formativo, accompagnandovi al conseguimento di maggiori competenze.

Infine, un pensiero va anche agli insegnanti, in particolare a coloro che vivono il disagio degli spostamenti, a tutti i dirigenti scolastici e al personale tutto che con responsabilità diverse, operano a supporto della formazione.

Buon inizio di anno scolastico.

INTERVENTO DEL PRESIDENTE PITTELLA ALLA QUINTA FESTA DELLA CGIL

“La Basilicata può rivendicare, in termini di progettualità, idee e coraggio, una nuova centralità nei settori imprenditoriale, turistico e culturale, sia sul tavolo nazionale sia su quello del Mezzogiorno, vivendo da protagonista la sfida di innovazione del Paese. Un risultato raggiunto grazie alla piena sinergia ed alla proficua concertazione, determinante per la crescita, con tutti gli stakeholder del territorio, sindacati, parti datoriali, università e mondo della ricerca”. Lo ha affermato il Presidente della Regione Basilicata Marcello Pittella, intervenendo ieri, in occasione della quinta Festa della Cgil Basilicata, al dibattito “L’uomo e le nuove tecnologie la sfida per il Governo per lo sviluppo sostenibile”, un focus sul tema dell’industria 4.0 a cui ha partecipato, tra gli altri, Guglielmo Epifani, presidente della Commissione attività produttive della Camera. Nell’illustrare la strada lucana verso l’innovazione, il presidente Pittella ha evidenziato due operazioni fondamentali tese, da un lato, ad adeguare le infrastrutture e, dall’altro, a creare una visione più larga dell’impresa e della società, consapevole dei repentini cambiamenti in atto: la realizzazione della banda ultra larga, con un investimento di 40 Meuro in due anni e mezzo, a cui si aggiungono le azioni in corso del progetto “Agenda digitale nelle scuole di Basilicata – scuol@ 2.0” , e, ancora, l’investimento di circa 240 Meuro nel settore dell’impresa, con l’utilizzo dell’intero plafond di risorse europee dedicate all’innovazione ed alla ricerca. Tutto ciò ha determinato una inversione di rotta ed i dati parlano chiaro: se fino al 2013, per sei anni di fila, la Regione ha registrato il segno meno sul prodotto interno lordo (Pil), dal 2015 le cose sono cambiate, con un recupero sul Pil, secondo i dati del rapporto Svimez, di + 5,5 % e di + 2,1% nel 2016. A confermare la ripresa anche l’ aumento significativo dell’occupazione e la riduzione altrettanto importante della povertà, in grado di arginare il rischio di una società a doppia velocità. “Consegniamo, dunque, alla Basilicata – ha concluso Pittella- un sentimento di autostima maggiore del passato ed ancora di più intendiamo fare nei prossimi anni per cogliere, tutti insieme, società, politica, imprenditori, sindacati, scuole e famiglie, le opportunità offerte dalla trasformazione digitale, spingendo su settori dalle enormi potenzialità come la telemedicina o, ancora, il fascicolo elettronico sanitario e sociale ”.

PO FESR 2014-2020, AVVISO PUBBLICO “SCUOLE OSPITALI E SICURE”

Realizzare interventi per la riqualificazione degli edifici scolastici e degli spazi pubblici. Con questa finalità la Giunta regionale ha approvato l’Avviso pubblico “Scuole ospitali e sicure”.

“L’obiettivo – ha detto il presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella – è quello di favorire interventi di adeguamento e miglioramento sismico ed impiantistico ed interventi finalizzati all’accessibilità, all’efficientamento energetico e all’attrattività. L’idea è quella di potenziare la capacità di offerta degli istituti scolastici, migliorarne la dotazione per contenere sia i processi di abbandono scolastico sia di determinare le condizioni affinché le scuole diventino luoghi di offerta culturale e sociale per il territorio di riferimento attraverso un uso extra-curriculare dei plessi”.

La dotazione finanziaria complessiva è pari a 12.878.787,00 a valere sull’Asse 8 “Potenziamento del sistema di istruzione” del Po Fesr Basilicata 2014-2020.

Beneficiari dell’intervento i Comuni lucani, ad esclusione dei 42 rientranti nella strategia per le Aree interne e i due capoluoghi, Potenza e Matera, in quanto destinatari di specifiche risorse per l’edilizia scolastica a valere sul PO Fesr da attivare con procedure negoziali (ITI).

Due le categorie di operazioni ammissibili a finanziamento e destinate a immobili pubblici esistenti adibiti all’istruzione scolastica pubblica (scuola dell’infanzia, primarie e secondarie di I grado) e censiti nell’Anagrafe Regionale dell’Edilizia Scolastica (ARES). Per la categoria A (a disposizione 10 mln di euro) sono candidabili progetti che riguardano lavori per l’adeguamento e il miglioramento sismico che comprendono inoltre interventi per l’effettuazione di bonifiche da amianto e l’adeguamento e/o il miglioramento di impianti idrici, elettrici, di ascensori e antincendio. Per la categoria B (a disposizione circa 2,879 mln di euro) sono ammissibili operazioni per il superamento delle barriere architettoniche, l’efficientamento energetico, l’attrattività e lo sport per favorire l’allungamento dei tempi extra scolastici aumentando i servizi offerti da strutture sportive, laboratori, spazi comuni, mense e teatri. La domanda di candidatura può essere presentata a partire dal prossimo 2 ottobre fino al 15 novembre 2017 esclusivamente on-line tramite la piattaforma informatica “Centrale Bandi” disponibile sul portale istituzionale della Regione Basilicata all’indirizzo www.regione.basilicata.it – Sezione “Avvisi e Bandi”.

Ogni amministrazione può candidare una sola istanza a valere sulla categoria A o sulla categoria B e potranno essere candidati solo progetti “cantierabili”, ossia con un livello di progettazione almeno definitivo.

Un punteggio premiale è previsto per i progetti candidati da comuni che fanno parte di una Unione dei comuni costituita ai sensi dell’art. 32 del Testo unico Enti Locali, ancora più elevata se all’Unione sia stata delegata la funzione fondamentale afferente l’edilizia ed i servizi in materia scolastici.

Premialità anche ai Comuni che hanno fatto registrare una buona performance attuativa nella programmazione FESR 2007/2013 e che si impegnano ad assicurare una maggiore apertura delle scuole rispetto all’attuale orario scolastico anche per attività extra-curriculari.

L’Avviso è stato pubblicato sul Bollettino Ufficiale Regionale n. 35 del 7 settembre ed altresì disponibile sul sito www.europa.basilicata.it\fesr

Progetto Locarbo, quarto incontro del partenariato europeo

La Regione Basilicata, attraverso il Dipartimento Programmazione e Finanze, parteciperà al quarto incontro dei partner europei aderenti al progetto Locarbo, che si terrà il 7 e 8 settembre ad Alba Iulia in Romania.

L’obiettivo generale del Progetto Interreg consiste nel promuovere processi innovativi, da parte delle autorità regionali e locali europee, per modificare positivamente i comportamenti dei consumatori territoriali di energia.

L’intento è quello di attivare azioni integrate delle politiche regionali in materia di efficienza energetica e sui temi dei servizi, delle strutture organizzative, delle soluzioni tecnologiche. La partnership, con capofila la Provincia di Potenza, vede la partecipazione, oltre che del Dipartimento Programmazione e Finanze della Regione Basilicata, anche di soggetti provenienti dall’Ungheria (Hungarian Innovation and Efficiency Nonprofit Ltd), dalla Lituania (Kaunas University of Technology), dal Portogallo (Municipality of Vila Nova de Gaia), dalla Romania (Municipality of Alba Iulia) e dal Regno Unito (Durham County Council).

Nel corso della prima giornata di lavoro, in unione con gli stakeholder locali, saranno presentate le attività già realizzate, cui seguirà lo scambio di proposte ed idee per coinvolgere maggiormente le parti interessate.

Si proseguirà con visite guidate presso la compagnia di trasporto pubblico cittadino e quattro istituzioni locali (Dorin Pavel Technical College, Casa di riposo locale, Centro diurno per anziani, Direzione del programma subordinato al Consiglio locale), che illustreranno l’implementazione delle proprie pratiche innovative e sostenibili.

Sarà analizzato lo stato di realizzazione del RAIS – Regional Analysis&Ambition Info Sheet (Analisi del contesto regionale e del fabbisogno necessario per individuare il piano di azione) e dell’action plan (piano d’azione che ogni partner dovrà predisporre entro settembre 2018).

La tavola rotonda, inoltre, presenterà le buone pratiche collegate al Terzo Pilastro del Progetto (TP3) “Tecnologie innovative ed intelligenti” in campo energetico finalizzate alla riduzione delle emissioni di carbonio e analizzerà anche la trasferibilità dei metodi nelle politiche strumentali e le prime proposte di piani d’azione di ciascun partner.

Per questo specifico ambito, la Regione Basilicata – Dipartimento Programmazione e Finanze – ha coinvolto il gruppo di ricerca della Scuola di Ingegneria dell’università della Basilicata che da diversi anni opera nel settore delle fonti rinnovabili in partenariato con il Politecnico di Torino e l’Università di Tagoviste (Romania).

Il secondo giorno, dedicato ai soli partner interni, sarà focalizzato sulla gestione finanziaria, sullo stato di attuazione del progetto e sulle modifiche del budget; sarà moderato da esperti della Provincia di Potenza, in qualità di Lead Partner, che evidenzieranno anche gli obiettivi da perseguire nel prossimo futuro.

Tutte le informazioni sul Progetto Locarbo Interreg sono consultabili sul sito istituzionale www.europa.basilicata.it/locarbo

Reddito minimo inserimento, firmate le convenzioni comuni – LAB

Dopo la presentazione del Reddito minimo di inserimento, oggi, nella sala A del Consiglio regionale si è proceduto alla sottoscrizione delle convenzioni tra la Lab, la neo Agenzia regionale del Lavoro e Apprendimento in Basilicata, ed i primi 55 comuni lucani impegnati a dare concreta attivazione al programma.

“All’interno di questo percorso intendiamo evidenziare anche un meccanismo di premialità perché – ha detto il presidente della Giunta, Marcello Pittella – da qui in avanti sarà sempre più importante innalzare il livello di qualità delle performance dei servizi offerti dall’azione amministrativa, anche per quel che riguarda gli interventi di contrasto alla povertà, di inclusione e coesione sociale. Per fare tutto questo è necessario, tra l’altro, proseguire sulla strada del contatto diretto e della più stretta sinergia possibile con le realtà del territorio. Avvieremo, infatti, molto presto – ha annunciato il presidente Pittella – un giro attraverso i luoghi simbolici della nostra regione: quelli del degrado, del disagio sociale, ma anche fra le tante eccellenze. Una occasione per comprendere ancora di più e ancora più in profondità le azioni da intraprendere. Sarà un giro a cui parteciperà il Governo regionale e aperto alla partecipazione di chiunque”. Nel richiamare i provvedimenti approvati oggi in Giunta il presidente Pittella ha, infine, indicato come priorità “il superamento della battuta d’arresto che oggi si registra sul fronte della costituzione delle Unioni di Comuni: siamo ancora indietro, ad oggi ne abbiamo solo tre. Dobbiamo compiere uno sforzo in più – ha concluso Pittella – nel percorso che porta a ragionare in termini di macroaree o aree complesse”.

“Quello di oggi è un momento importante perché – ha detto l’assessore alle Attività produttive, Roberto Cifarelli – dopo aver superato ostacoli non indifferenti, a partire dal recupero sul bilancio regionale di 90 milioni di euro, dalla rimodulazione delle risorse della card carburante, con cui sarà garantita continuità al programma per i prossimi tre anni (30 milioni all’anno), siamo riusciti ad accelerare il più possibile richiedendo anche agli stessi Comuni uno sforzo consistente. Da oggi in avanti possiamo partire, offrendo supporto, con la firma odierna di parte dei comuni interessati, ad una platea di circa 1.800 unità, il 45% del totale dei beneficiari. Intervenire in sostegno dei cittadini più bisognosi – ha sottolineato Cifarelli – era quanto mai doveroso. La soluzione è arrivata, anche e soprattutto, grazie al metodo della concertazione tra Regione e Comuni, rappresentanze sindacali e imprenditoriali. Già dalle prossime ore accelereremo ulteriormente il percorso di sottoscrizione delle convenzioni anche da parte degli altri Comuni, in particolare dei due Capoluoghi di provincia che stanno cercando di superare quelle difficoltà in più, legate proprio al più elevato numero di beneficiari: a Potenza circa 400; a Matera circa 350”.

“E’ un grande momento – ha detto l’assessore alle Politiche per la Persona, Flavia Franconi – perché oggi tutti insieme formalizziamo il compimento di un primo passo concreto in sostegno di quanti versano in uno stato di grande disagio economico e sociale. Siamo giunti a questo traguardo dopo aver superato tante difficoltà soprattutto dal punto di vista tecnico: ma si è trattato – ha concluso Franconi – di un passo assolutamente doveroso là dove è finalizzato proprio a valorizzare le singole persone, considerate nella loro individualità”.

“Era dicembre 2014 quando cominciammo a parlare di questo programma annunciato già in campagna elettorale dal presidente Pittella e divenuta tecnicamente fattibile – ha detto Vito Marsico, dirigente generale del Dipartimento Presidenza della Giunta – solo a gennaio 2017. Un arco temporale lungo proprio a fronte delle molteplici difficoltà tecniche. Il percorso non è stato semplice – ha sottolineato Marsico – e ora siamo orgogliosi di essere arrivati a questo punto, tra l’altro in anticipo anche sulle scelte del Governo nazionale. Tutto il lavoro preparatorio è stato complesso in alcuni passaggi. In particolare per quanto riguarda la vicenda dei lavoratori ex Copes. Gli Uffici della Giunta regionale – ha evidenziato Marsico – sono al lavoro, anche in queste ore, proprio per capire come poter dare supporto anche a loro. E allo stesso tempo stiamo valutando – ha concluso il Dirigente generale della Giunta – possibili soluzioni anche per i circa 2mila lavoratori in mobilità per effetto del Decreto Poletti”.

“E’ stato fatto indubbiamente un ottimo lavoro iniziale, grazie all’impegno professionale ed alla dedizione di tutto il personale dell’Agenzia. Regionale Lab, ora dobbiamo accelerare per quel che riguarda – ha detto il direttore generale di Lab, Antonio Fiore – l’attivazione dei percorsi di formazione e le azioni di monitoraggio, anche grazie alle sinergie con i Centri per l’Impiego e l’Ispettorato del Lavoro. Stiamo lavorando anche per offrire un servizio di visibilità capillare e di riscontro per tutte le attività previste nei comuni, con reportage fotografici e descrittivi sulle attività in corso , direttamente con il coinvolgimento dei beneficiari Dalle prossime settimane si potrà procedere all’attivazione dei corsi: ne abbiamo predisposti 128, destinati a circa 30 allievi ciascuno. Mentre, al massimo entro un mese, la Banca Tesoriera della Regione Basilicata – ha concluso Fiore – potrà essere in grado di procedere ai primi pagamenti attraverso una card personalizzata e prepagata offerta a tutti i beneficiari dalla Regione Basilicata attraverso la Lab. Nel percorso, se ci saranno prevedibilmente problematiche saremo vicini alle comunità locali per accompagnare queste alla risoluzione dei problemi”.

Tra i referenti delle amministrazioni comunali hanno preso la parola il sindaco di Pignola, Gerardo Ferretti, per il quale: “Oggi possiamo tirare un respiro di sollievo: i progetti di pubblica utilità, nell’ambito delle aree di intervento individuate (come ad esempio custodia degli immobili comunali; apposizione dei numeri civici delle abitazioni; manutenzione urbana) saranno preziosi non solo per i beneficiari del programma, ma anche per le stesse comunità e le Amministrazioni che potranno così usufruire di un notevole risparmio in termini di spesa”; e il sindaco di Grottole, nonché Presidente della Provincia di Matera, Francesco De Giacomo, per il quale “Soprattutto in questa fase di crisi, un simile progetto è certamente un sollievo per i nostri piccoli comuni e per la platea di persone che versano in condizioni di grande difficoltà: i cosiddetti ‘ultimi’ a cui necessariamente la politica deve dare risposte concrete e dignitose attraverso l’impegno in prestazione di servizi di pubblica utilità”.

“Siamo soddisfatti – ha detto Carmine Vaccaro segretario regionale Uil Basilicata – di aver contribuito con un importante lavoro sinergico a questa felice intuizione che, tra l’altro, vede la Basilicata prima regione in Italia ad aver formalizzato un simile percorso di contrasto alla povertà, quanto mai doveroso, attraverso iniziative di pubblica utilità che servono alla vita quotidiana delle nostre comunità. E’ certamente un fatto innovativo. Dobbiamo solo cercare di trovare una soluzione – ha concluso Vaccaro – anche per i lavoratori che scontano gli effetti negativi del Decreto Poletti”.

“E’ molto importante aver predisposto una programmazione triennale – ha detto Angelo Summa segretario generale Cgil Basilicata – in maniera tale da garantire continuità a questa serie di interventi che danno una valida risposta ai tanti bisogni della povertà. La Basilicata può essere davvero laboratorio sperimentale per immaginare nuove strategie utili a dare dignità alle persone senza reddito e nuove perimetri alle amministrazioni locali entro cui creare nuove opportunità di lavoro nel sociale”.

“La parola coerenza sintetizza questo risultato odierno – ha detto Gennarino Macchia segretario generale aggiunto Cisl Basilicata – perché quanto annunciato dal presidente Pittella prima in campagna elettorale e poi all’atto del suo insediamento, oggi trova conferma e formalizzazione. Si tratta di un investimento di medio termine: un investimento in ricchezza sociale che ha comunque lo svantaggio di non poter contare su esperienza precedenti. Il percorso da qui in avanti sarà lungo e a noi spetta il compito di continuare a dare le risposte più adeguate alle necessità sociali dei lucani, certamente consapevoli che per risolvere problemi complessi servono risposte altrettanto complesse”.

Ex Copes, approvata proroga dei tirocini di inserimento sociale

Come preannunciato nei giorni dall’assessore regionale alle Attività produttive, Roberto Cifarelli, la Giunta regionale ha approvato stamane una delibera con la quale si autorizza la proroga di almeno quattro mesi dei tirocini di inserimento sociale (Tis) per i beneficiari del programma Copes.

Il provvedimento riguarda una platea di 825 lavoratori per un impegno finanziario complessivo di un milione e 600 mila euro.

“Considerato – afferma Cifarelli – che il programma riguardante il reddito minimo di inserimento avviato proprio in queste ore con la firma delle convenzioni da parte dei primi 55 comuni non comprendono, come risulta dalla relativa graduatoria, gli ex beneficiari del programma Co.P.E.S. (di cui alla D.D. n.860 del 12 agosto 2016 e ss.mm.ii.) già inseriti nei suddetti percorsi di tirocini di inserimento sociale (TIS) abbiamo rapidamente approvato questa proroga che consente analoghi percorsi di inclusione socio lavorativa in attività di lavori di pubblica utilità. Abbiamo pertanto prolungato l’azione formativa per poter garantire efficacia al percorso di inserimento visto che l’esperienza dei tirocini in corso ha ricadute positive per l’accrescimento professionale, l’inserimento e la piena integrazione nelle comunità locali dei tirocinanti.”.

Rmi, Pittella: “Finalmente al traguardo un percorso complesso”

“La Regione ha completato il suo percorso e settembre sarà il mese per chiudere la partita sul reddito minimo d’inserimento (RMI).” Lo ha detto il Presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella in apertura dell’incontro operativo organizzato dall’Agenzia Regionale Lavoro e Apprendimento (LAB) e dal Dipartimento regionale Attività Produttive e Formazione per fare il punto sull’avvio dei progetti del programma RMI ed illustrare alle amministrazioni comunali le modalità di gestione della misura di sostegno al reddito. L’incontro è stato presieduto dall’assessore alle attività produttive, Roberto Cifarelli e dal direttore generale della LAB, Antonio Fiore.

“Tre anni fa – ha proseguito Pittella – lanciammo l’idea del reddito minimo anticipando tutti in Italia, ma il percorso non è stato semplice. Abbiamo modificato una legge e abbiamo dovuto recuperare le risorse necessarie (30 milioni per circa 4000 persone per 3 anni) che siamo riusciti ad ottenere solo nel dicembre 2016, dopo esserci confrontati con due Ministeri. E siamo andati avanti occupandoci di diversi aspetti, dalla sicurezza alla formazione, provando ad accelerare l’iter procedurale. Oggi – ha detto Pittella – proviamo a chiudere la partita e venerdì mattina firmeremo le prime convenzioni con i comuni pronti, provando a superare le difficoltà per coloro che ancora non lo sono. La platea delle persone in difficoltà in una società che guarda allo sviluppo non può avere due velocità – ha continuato il governatore – ci batteremo per salvaguardare l’anello più debole, adesso con una soluzione ponte come il RMI ma dovremo continuare ad impegnarci perché questa platea di beneficiari non si rialimenti, ma anzi si assottigli sempre più”.

Pittella rivolgendosi poi ai sindaci ha anche ricordato i numerosi appuntamenti dei prossimi mesi, annunciando nuove misure a cui la Giunta regionale sta lavorando. “Siamo all’ultimo miglio di questa legislatura – ha detto – e, a prescindere dal colore politico abbiamo bisogno di irrobustire il nostro tratto distintivo che è quello della ‘politica del fare’.” Oltre al Pil in crescita, il governatore ha fatto riferimento ai segnali positivi per la Basilicata come i dati sul turismo.

Inoltre, in apertura di discorso il Presidente ha voluto ringraziare quanti si sono impegnati nelle scorse settimane nella gestione degli incendi. “Dopo un periodo di pausa estiva – ha detto Pittella– desidero rivolgere un ringraziamento alle amministrazioni comunali, alla protezione civile, ai vigili del fuoco, alle forze dell’ordine e a quanti hanno affrontato gli incendi boschivi. Ciò che è accaduto ci porta a riflettere sulle modalità di prevenzione”.

Matera 2019, Pittella: “Sarà massimo lo sforzo della regione”

“Più migliora la qualità della vita, più Matera acquisisce e fa lievitare il proprio brand. Lo sforzo che é stato fatto dal Comune di Matera e lo sforzo che farà ancora una volta la Regione, non mancherà. Siamo pronti ad intervenire punto per punto, sedendoci intorno ad un tavolo operativo che si aggiorni per obiettivi e a cui parteciperanno tutti gli uffici preposti. Proviamo tutti insieme su obiettivi che condividiamo a raggiungere il risultato complessivo”.

Lo ha detto il presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella, intervenendo questa mattina a Matera, presso il Municipio, ad un incontro convocato dal sindaco Raffaello De Ruggieri, e al quale hanno partecipato i parlamentari lucani, Maria Antezza, Cosimo Latronico, Vito Petrocelli e il deputato pugliese Ludovico Vico, gli assessori regionali Luca Braia e Nicola Benedetto ed i consiglieri regionali, Piero Lacorazza, Gianni Perrino, Mario Polese e Achille Spada.

Si é parlato dello stato dell’arte e delle prospettive future che il riconoscimento della Città dei Sassi quale Capitale europea della Cultura per il 2019 offre all’intero territorio lucano.

“Matera – ha aggiunto il governatore – vince la sfida se fa sistema con la regione tutta. Abbiamo già dimostrato con i fatti la volontà di costruire percorsi virtuosi perché Matera continui a realizzare questa sua corsa verso lo sviluppo e il miglioramento della qualità della vita insieme a tutta la Basilicata. I risultati ottenuti sono significativi, ma c’è bisogno di arricchirli. C’è un piano di opere importanti che va realizzato e la sfida vera consiste nel tentare di accorciare la forbice del tempo. La Regione ha prodotto sforzi importanti per Matera negli anni. Ora ne servono di ulteriori, seppur la Regione non viva momenti rosei. La chiusura temporanea del Centro Olio di Viggiano, ad esempio, durante il periodo di sospensione, ha prodotto una perdita di 120 milioni di euro per le casse della Regione. Nonostante ciò, faremo la nostra parte come sempre. Dobbiamo armonizzare su Matera lo sviluppo di più vocazioni territoriali della regione e chiederci a quale target di turisti ci rivolgiamo. Vogliamo tenere un profilo medio-alto”.

Il Presidente ha infine concluso con un riferimento alle Zes (Zone economiche speciali). “Nell’ottica di uno sviluppo baricentrico – ha detto Pittella – dopo Ferrandina, che interessa anche la città di Matera e il materano-metapontino in genere, abbiamo immaginato che sia utile aprire un altro asse prioritario sul Tirreno. Ferrandina infatti intercetta lo sbocco portuale di Taranto sullo Jonio; quella di Galdo di Lauria, invece, quelli di Gioia Tauro e Salerno”.

Crisi idrica, Pittella: Chiederemo convocazione tavolo nazionale

CRISI IDRICA, PITTELLA: CHIEDEREMO CONVOCAZIONE TAVOLO NAZIONALE

“Alla luce della perdurante siccità che da mesi ormai sta riducendo il livello di acqua presente negli invasi lucani, chiederemo al governo la convocazione di un tavolo nazionale per affrontare in maniera costruttiva il tema calamità e quello sul ruolo dell’Eipli, anello importante della catena”.

Lo ha detto il presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella, nel corso di una nuova riunione del tavolo tecnico sulla emergenza idrica tenutasi questa mattina nella sala Verrastro della Regione. Oltre all’assessore alle Politiche agricole, Luca Braia, erano presenti, tra gli altri, il commissario unico del Consorzio di Bonifica, Giuseppe Musacchio e il segretario generale dell’Autorità di Bacino, Antonio Anatrone e Nicola Cicoria, amministratore Egrib.

“Oltre al tavolo di coordinamento – ha aggiunto Pittella – con tutti i soggetti interessati alla gestione della risorsa idrica, è quanto mai necessario aprire una interlocuzione per iniziare a programmare di concerto con il governo le azioni strutturali da mettere in campo. Perché la Regione Basilicata ha già messo in atto tutto ciò che poteva fare in autonomia. Abbiamo dimostrato – ha concluso il governatore – come sistema lucano di essere seri, non abbiamo creato allarmismi, bensì cercato di governare la risorsa idrica con la massima diligenza”.

Pittella: Capodanno Rai a Maratea

Sarà Maratea ad ospitare il 31 dicembre la prossima edizione del programma Rai “L’anno che verrà” per festeggiare insieme agli Italiani l’arrivo del nuovo anno.

Lo ha ufficializzato ieri sera a Maratea, durante la quarta serata de “Le Giornate del Cinema Lucano”, il direttore di Rai1, Andrea Fabiano, assieme al Presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella e al Presidente di Rai Com, Gian Paolo Tagliavia.

Erano presenti anche il capostruttura Rai, Angelo Mellone, il sindaco di Maratea, Domenico Cipolla, e il sindaco di Venosa, Tommaso Gammone.

“La Basilicata è una terra che ha grandi potenzialità ed offre grandi opportunità”, ha detto nel suo intervento il presidente Pittella. “Il nostro compito è provare a mettere a valore tali potenzialità e l’operazione di marketing che in questi anni stiamo conducendo insieme alle nostre articolazioni istituzionali, penso all’Apt e alla Lucana Film Commission, con la Rai, è una delle più grandi iniziative che la storia della Basilicata può recuperare a memoria”. “Ritengo – ha aggiunto – che non solo i numeri ma il ritorno di economia reale, di visibilità, di produttività nel campo della cultura, ci stia dando ragione. E questa intesa strategica che abbiamo messo in campo con la Rai, è un valore aggiunto che ci consegna ulteriore virtuosismo”. “Solo nel 2015/2016 registriamo in Basilicata 2,4 milioni di cittadini temporanei con un aumento di centomila turisti l’anno – ha detto Pittella – e l’idea del capodanno itinerante che parte da Matera, passa per Potenza, tocca Maratea, e vede un’opzione importante per Venosa per il prossimo anno, per ritornare a Matera per festeggiare il 2019 con grandissime iniziative a corredo, è sicuramente un’azione importante in questo senso”. “La nostra Regione – ha detto il governatore – non solo è riuscita in un’impresa inedita come quella di Matera Capitale della Cultura 2019, ma continua nell’attività sinergica di costruzione di una nuova visione di un Mezzogiorno che trova nella Basilicata un vettore straordinario che ci collega e ci colloca nel mondo”.

Un ringraziamento, infine, il presidente Pittella ha rivolto alla Lucana Film Commission e al suo direttore, Paride Leporace, per l’ottima riuscita del festival. “Dietro all’organizzazione di questi sette giorni c’è un grande lavoro – ha detto il presidente – il loro impegno rappresenta una catapulta per il futuro. Non basta solamente l’intervento della Regione di stimolo e di sostegno – ha aggiunto – ma c’è bisogno di un fermento che si sta riscoprendo in Basilicata, una Regione che sta dimostrando di non essere seconda a nessuno. Se recuperassimo maggiore autostima sono sicuro che i risultati già acquisiti potrebbero essere ancora superiori”. “Sono certo – ha concluso Pittella – che la nostra perseveranza potrà consegnare al Mezzogiorno quella spinta capace di farlo diventare il reattore per l’intero Paese Italia. Con Maratea, Venosa, Matera e tutti i nostri 131 Comuni, il Mezzogiorno potrà riscoprire un grande, nuovo vettore di sviluppo”.