Visita agli ospedali di Policoro, Stigliano e Tricarico
É iniziato questa mattina con la tappa di Policoro, il viaggio all’interno dei presìdi sanitari ospedalieri del presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella, che, accompagnato dall’assessore alle Politiche per la Persona, Flavia Franconi, dal direttore generale dell’Asm, Rocco Maglietta, e dal direttore generale del Dipartimento regionale Politiche per Persona Donato Pafundi, ha voluto vedere da vicino lo stato dell’arte delle strutture, dell’attuazione del Piano sanitario regionale al fine di cogliere, anche, suggerimenti e istanze.
“Si tratta di un Psa strategico per posizione geografica – ha detto Pittella – una sorta di dogana che raccoglie utenza dall’alto jonio cosentino e si attesta come presidio innanzitutto dell’emergenza. Ho raccolto qui le riflessioni degli operatori, dei primari, dei direttori dell’Asm ed ho fatto mie le loro istanze. E in questa occasione, davanti a tutti i presenti, è stata firmata una delibera dell’Asm che rimodula dal punto di vista organizzativo il nosocomio metapontino e potenzia la sua offerta assistenziale portando da 108 a 120 i posti letto.
Si attiva cioè la sezione Sub-Intensiva Cardiologica attraverso l’implementazione di ulteriori 6 posti letto (da 4 a 10) da destinare alla terapia intensiva e sub intensiva (Utic), e di altri 6 per un’area specialistica integrata (2 all’Otorinolaringoiatra, 2 all’Urologia e 2 all’Oculistica) che sarà rapidamente istituita. Un potenziamento che contribuirà senza dubbio a ridurre i flussi di migrazione passiva e ad incrementare quelli di mobilità attiva”.
In tarda mattinata intorno le 12 il viaggio tra gli ospedali, che ha visto anche la partecipazione del capogruppo Pd in Consiglio Regionale Roberto Cifarelli e del presidente della IV Commissione consiliare regionale Luigi Bradascio, é proseguito a Stigliano nella cui struttura ospedaliera il governatore lucano ha incontrato operatori, pazienti e visionato i reparti. “Ci diamo appuntamento nel Dipartimento Salute della Regione – ha continuato Pittella a Stigliano – con la direzione strategica dell’Asm e con l’amministrazione comunale, per affrontare nelle prossime settimane il tema della riorganizzazione, in cui sarà stabilito un preciso cronoprogramma che prevede di mettere in atto l’ospedale di comunità e il centro diurno per demenze e patologie croniche (scompenso cardiaco, diabete, Bpco). L’obiettivo é quello di evitare l’ospedalizzazione con l’educazione ai familiari alla presa in carico del congiunto”. A Stigliano sono presenti trentadue posti letto di lungodegenza e otto posti di hospice. Questo presidio distrettuale già svolge l’attività di coordinamento tra gli specialisti e i medici di medicina generale del territorio circostante per la risoluzione di problemi acuti nei pazienti affetti da malattie croniche.
Alle 17,30 é stata la volta di Tricarico. “Abbiamo bisogno di avviare un processo di coinvolgimento culturale. Il tempo – ha sottolineato Pittella – non é una variabile indipendente. Come conciliamo la democrazia con la decisione? Dobbiamo vedere come accelerare il processo di socializzazione e condivisione. In Basilicata ci sono 18 ospedali, noi non diciamo che ne servono sette, ma dobbiamo rimodulare necessariamente”.
A Tricarico sono attivi i reparti di riabilitazione, la lungodegenza, i servizi specialistici ambulatoriali e la residenza sanitaria assistita gestita dalla Fondazione Don Gnocchi di Milano. “Ho avuto una impressione molto positiva – ha concluso Pittella riferendosi al nosocomio tricaricese – sia per la qualità della struttura che per la qualità delle prestazioni erogate, grazie ad una buona miscela tra il pubblico e il privato, inoltre vorrei sottolineare la capacità di tenere dentro territorio e ospedale grazie al coinvolgimento dei medici di medicina generale. Esperimento anch’esso molto positivo”. Il governatore lucano a conclusione della giornata ha detto che “si tratta di tre presìdi con peculiarità proprie che necessitano di attenzioni e risposte differenti”.