Patrimonio Unesco, un protocollo tra Regione e Comitato Giovani
Venerdì 11 novembre la sottoscrizione. Obiettivo dell’accordo è quello di mettere insieme risorse e azioni per tutelare e promuovere le tante ricchezze culturali del territorio, ma anche di favorirne la conoscenza tra le giovani generazioni
Un protocollo d’intesa per valorizzare, da un punto di vista culturale e turistico, le aree e i siti della Basilicata che sono patrimonio Unesco. Sarà firmato venerdì 11 novembre, alle ore 9.30, a Potenza, nella sala Verrastro del palazzo della Giunta regionale, dal presidente Marcello Pittella e dal segretario generale del Comitato Giovani Unesco Antonio Libonati.
Obiettivo dell’accordo è quello di mettere insieme risorse e azioni per tutelare e promuovere le tante ricchezze culturali del territorio, ma anche di favorirne la conoscenza tra le giovani generazioni. Proprio partendo dai giovani, dalle idee e dalle competenze che possono offrire. Dopo la nascita ufficiale del Comitato Giovani – con lo scopo di supportare le attività della CNI Unesco in Italia nel campo dell’educazione, della scienza, della cultura e della comunicazione attraverso la partecipazione attiva di giovani in iniziative ed eventi di rilevanza nazionale – anche in Basilicata si è costituito un Coordinamento territoriale, che sarà presentato venerdì 11 novembre alle istituzioni.
Numerosi i progetti in campo, che riguardano attività promozionali delle tematiche Unesco, realizzate anche in collaborazione con Enti locali, e l’organizzazione di iniziative culturali e scientifiche nelle città e nei luoghi che fanno parte del patrimonio Unesco o hanno avanzato la propria candidatura.
In Basilicata c’è un sito dichiarato Patrimonio Mondiale dell’Umanità: “I Sassi e le Chiese Rupestri di Matera.” Inoltre dal 2015 il Parco Nazionale del Pollino è entrato nella Global Geoparks Network dell’Unesco.