Sospensione centro olio, comunicazione di Pittella in Consiglio
“Il Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti convocherà un incontro fra le parti interessate per discutere delle problematiche che hanno indotto l’esecutivo lucano ad interrompere temporaneamente le attività del Centro Olio di Viggiano, a seguito di inadempienze e ritardi da parte di Eni dopo lo sversamento verificatosi nelle scorse settimane”. Lo ha annunciato oggi, in apertura della seduta del Consiglio regionale, il presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella, che ha inteso comunicare all’assemblea le motivazioni che hanno portato la giunta regionale – riunitasi in via straordinaria sabato scorso – a deliberare la sospensione delle attività del Cova.
“Ho individuato – ha detto in merito il presidente Pittella – quattro argomenti fondamentali che dovranno essere al centro della discussione: il primo è la risoluzione dell’emergenza che è in atto; il secondo riguarda il piano di caratterizzazione da approntare in sede di Conferenza di servizi, per arrivare alla bonifica dell’area. Alla tutela della salute e alla salvaguardia del territorio – ha continuato il presidente – bisogna aggiungere un terzo tema, non meno fondamentale: il mantenimento dei livelli occupazionali diretti ed indiretti, puntando, come quarto punto, all’ammodernamento complessivo dell’impianto Cova”.
Il presidente ha poi ricordato che “le risorse del sottosuolo, il gas ed il petrolio, possono essere sfruttate, ma soltanto – ha messo in guardia – se ci sono condizioni di sicurezza e di salute per i cittadini”.
Il governatore, ritornando sul tema specifico della sospensione delle attività del Centro Olio, ha aggiunto che “in questi tre anni di amministrazione regionale non c’era mai stato alcun episodio tale da indurci ad assumere provvedimenti drastici come quello adottato in questa circostanza con l’interruzione temporanea delle attività. Nel momento in cui ve ne è stato bisogno, siamo intervenuti rapidamente in maniera responsabile e con forte determinazione”.