Dal coord. migranti della Basilicata intensificato il contrasto al caporalato
Sono state intensificate, nelle ultime settimane, le attività di contrasto al caporalato da parte degli organi ispettivi e per la programmazione dei servizi da attivare nelle aree del Bradano e del metapontino in vista dei picchi di lavoro stagionale per le campagne che vedono, in particolare, il reclutamento dei lavoratori stagionali.
A seguito della riunione del tavolo di coordinamento effettuato nella Prefettura di Potenza con la partecipazione di tutte le parti firmatarie del protocollo regionale, sono stati definiti tempi e modalità delle misure di accoglienza e dei relativi servizi da assicurare. Dal prossimo 1° maggio sarà possibile utilizzare l’iscrizione alle liste di prenotazione in particolare presso i centri dell’impiego di Lavello e Policoro, con i sistemi tradizionale via web, lavoratori e datori di lavoro potranno utilizzare servizi già sperimentati negli scorsi anni.
Questa misura renderà possibile la programmazione dei servizi e della accoglienza anche per il trasporto, l’assistenza sanitaria e quanto previsto dal protocollo sperimentale in materia di sicurezza sul lavoro e l’applicazione dei contratti di lavoro e la lotta al caporalato dopo l’approvazione della nuova legge di contrasto al lavoro, che prevede misure nuove in materia di flagranza di reato per caporali e imprese che utilizzano gli stessi.
In tutto il 2016 nell’area Alto Bradano sono stati assunti 1.371 lavoratori extracomunitari, 1.121 nell’agroalimentare; mentre sono stati 7mila nel comparto agricolo del Metapontino in aggiunta agli 8mila lavoratori comunitari.