Una legge per sostenere l’informazione
Sostegno all’informazione e all’editoria locale dal disegno di legge approvato approvato dalla giunta regionale su proposta del presidente Marcello Pittella. Il ddl, ora sottoposto all’assemblea consiliare, si rivolge alle imprese di informazione e ha l’obiettivo di produrre effetti positivi sull’occupazione. La norma guarda con particolare attenzione alle imprese in multipiattaforma, cioè a quelle aziende editoriali che, utilizzando mezzi di comunicazione differenziati, grazie all’interconnessione offrono agli utenti la possibilità di fruirne i contenuti in modi e tempi diversi.
Il disegno di legge prevede diverse forme di agevolazione: per la realizzazione di interventi di innovazione tecnologica e organizzativa sono concedibili contributi in conto capitale, contributi in conto interessi e prestazioni di garanzie per l’accesso al credito; altri contributi sono disposti per la stabilizzazione del personale con contratti non a tempo indeterminato o per la riassunzione di personale licenziato; sostegno anche alla formazione del personale direttivo e giornalistico stabilmente impiegato nelle imprese; sono previsti, inoltre, contributi per la realizzazione di progetti editoriali aventi un particolare rilievo informativo per le comunità locali e riflessi duraturi sull’occupazione, aiuti per progetti che incentivino la lettura dei giornali, cartacei e on line, nelle scuole e nell’ambito di progetti educativi scolastici e, infine, contributi per il sostegno alle spese di distribuzione di quotidiani e periodici nei piccoli comuni e nelle aree disagiate a rischio spopolamento.
L’attuazione degli interventi di baserà su un programma triennale per l’editoria, approvato dal Consiglio regionale entro il 31 marzo, su proposta della giunta. Annualmente, invece, entro il mese di luglio sarà emanato un bando per la concessione dei contributi sulla base delle risorse messe a disposizione nella legge di stabilità regionale.