Siglato gemellaggio culturale tra Matera e Mantova
Il presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella: “Basilicata e Lombardia, regioni diverse ma unite da obiettivi di crescita comuni”
“Quello di oggi è un incontro che ritengo assolutamente pregnante, perché nonostante si tratti di due regioni molto diverse, c’è l’idea comune di voler recuperare maggior protagonismo in Europa. Avviando una nuova fase del regionalismo in Italia”. Lo ha detto il presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella a margine dell’incontro tenutosi a Matera questa mattina in cui è stato siglato il protocollo d’intesa tra la Regione Lombardia e la Basilicata e i Comuni di Matera e Mantova per la migliore tutela, fruibilità e valorizzazione del patrimonio culturale, materiale e immateriale delle rispettive comunità.
“Abbiamo – ha aggiunto Pittella – la necessità di recuperare l’idea di un Mezzogiorno e di un Mediterraneo che hanno un ruolo fondamentale anche per il settentrione d’Italia. Viviamo una fase nuova che vede un cambio di prospettiva e una rivitalizzazione del sentimento di speranza che serve al Mezzogiorno. Proviamo a tenere il passo con la Lombardia, intercettando i punti comuni come sanità e trasporti. Siamo le due regioni italiane più virtuose sul panorama politico italiano dal punto di vista della salute contabile. Ora la cultura – ha evidenziato – può implementare lo sviluppo di questa terra e creare opportunità sul fronte più innovativo e creativo. Spingendo anche sugli investimenti più immateriali. Pensare di creare il ponte con Mantova può rafforzare il rapporto sinergico tra le due regioni e recuperare un virtuosismo maggiore per le nostre comunità. Completeremo la banda larga a fine 2016 e potremo digitalizzare il nostro patrimonio culturale, partiamo da qui, dal tenere insieme tradizione e creatività per esprimere tutte le potenzialità dei nostri patrimoni. Distinguiamoci per la politica del fare e sosteniamo a vicenda i nostri progetti culturali e non solo. Questa – ha concluso Pittella – é la politica che ci piace. Si lavora insieme per il sistema Italia”.