La Bruna
É stato un giorno lungo per Matera e i materani, il più lungo. E forse, insieme a quel pomeriggio del 17 ottobre scorso, il più carico di emozioni e pathos. Fortissime, devo dire, come mai provate da quando partecipo a questa festa incredibile, per partecipazione e impatto emotivo. Davvero, come ho letto stamattina in un commento di stampa, nessuno potrà mai togliere la Bruna dal cuore di un materano. E neppure potrà accadere, a chi cittadino dei Sassi non lo è, di dimenticare in fretta quelle immagini di festa, i colori e il sentimento collettivo che è di appartenenza e devozione. Rafforzato e reso ancora più tangibile in un anno speciale come questo, per Matera. Incoronata Capitale della cultura, salita sul tetto d’Europa a ricordare quanto sia bella e unica.
Le tradizioni che resistono alla mutevolezza dei tempi ci rassicurano e confortano, capaci come sono, spesso, di renderci migliori di quel che siamo.
(Foto: Cosimo Martemucci)