Sostegno della Regione Basilicata al Comune di Potenza
La Giunta regionale ha deliberato, nel corso dell’ultima seduta, “di assicurare il sostegno della Regione Basilicata al Comune di Potenza, al fine della adozione dell’ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato 2014/2016, con la previsione di un contributo straordinario su base pluriennale 2015/2018 pari a massimo 31.090.475,00 euro per lo squilibrio, oltre all’importo della sanzione per il mancato rispetto del patto di stabilità per l’annualità 2014, pari a massimo 11.297.000,00 euro, subordinatamente all’approvazione da parte del Consiglio regionale dell’assestamento al bilancio di previsione 2015/2017 e della manovra di bilancio 2016/2018, nei seguenti termini:
2015………. euro 5.500.000,00 a copertura dello squilibrio;
2016………..euro 5.500.000,00 a copertura dello squilibrio;
2017………..euro 8.000.000,00 a copertura dello squilibrio;
2018………..euro 12.090.475,00 a copertura dello squilibrio oltre all’importo massimo della sanzione per il mancato rispetto del patto di stabilità, per l’annualità 2014, pari a euro 11.297.000,00, per un totale massimo euro 23.387.475,00”.
L’esecutivo, ha altresì deliberato di dare atto che il predetto sostegno “sarà attuato dalla Giunta regionale mediante proposte formulate nei Disegni di legge relativi all’assestamento al bilancio di previsione 2015/2017 e alla manovra di bilancio 2016/2018.
Il deliberato fa seguito alla nota del Comune di Potenza del 28 aprile 2014 con la quale lo stesso Ente, nel trasmettere copia dello schema di bilancio stabilmente riequilibrato chiede alla Regione di “voler confermare l’impegno a riconoscere il contributo straordinario e una tantum di euro 42.387.475,00 (di cui euro 31.090.475,00 a copertura dello squilibrio e 11.297.000,00 euro a copertura della sanzione per il mancato rispetto del patto di stabilità per l’annualità 2014)”.
Sollecitazioni per venire incontro al Comune di Potenza erano emerse, in particolare, dalla riunione del Consiglio regionale del 21 aprile 2015 che aveva approvato una risoluzione, e dalla riunione del Consiglio comunale del 24 aprile 2015 alla presenza di rappresentanti istituzionali sia del Governo che della Regione.