Reumatologia, eccellenza che va oltre i confini regionali
Un centro all’avanguardia per diagnosi, cura e ricerca delle malattie reumatiche, grazie alle sue tre strutture dislocate sul territorio regionale (Ospedale San Carlo di Potenza, Ospedale Madonna delle Grazie di Matera e ambulatorio territoriale di Pescopagano). Il Dipartimento di Reumatologia della Regione Basilicata rappresenta un esempio di eccellenza della sanità pubblica sia per pazienti lucani che per quelli di fuori regione. A fronte del pagamento del solo ticket, vi è la possibilità di poter fare riferimento a specialisti nel campo reumatologico, con un curriculum scientifico di livello internazionale. Alla presentazione del report sono intervenuti il sottosegretario alla Salute Vito De Filippo, il presidente della Giunta Regionale Marcello Pittella e l’assessore alla Salute Flavia Franconi. In sala anche i consiglieri regionali Mario Polese e Carmine Miranda Castelgrande.
Soddisfatta l’assessore alla Salute Flavia Franconi “E’ un momento felice, perché il reparto di reumatologia è un fiore all’occhiello che la Regione Basilicata può vantare anche sul piano nazionale grazie alla qualità offerta sia come ricerca che come servizi ed assistenza medica . Un successo conseguito grazie al lavoro del prof Olivieri, dell’intero staff e di tutto il dipartimento reumatologia che ben hanno fatto e bene, ne sono certa, faranno in futuro”.
Parole di plauso sono giunte anche dal presidente Pittella: “ Quella di oggi – ha detto – è un’ottima giornata per la sanità lucana. Nella conferenza stampa sono stati esposti numeri, statistiche che confermano le lusinghiere perfomance conseguite in tema di qualità dei servizi dal reparto di reumatologia, e non solo. Complessivamente sono soddisfatto per l’impegno profuso dagli operatori del settore, a riprova delle eccellenze, dei talenti e delle intelligenze che possiamo vantare nel mondo della sanità. Si confermano prestazioni, ricerca, organizzazione e soprattutto, facendo tesoro del lavoro e delle esperienze passate, stiamo mettendo in campo una serie di interventi che possono proiettarci in un ambito nazionale ed internazionale, come sta dimostrando il dipartimento di reumatologia della regione Basilicata, sia nella ricerca che nella stessa assistenza di altissimo livello”. “Quando sono sbarcato nei giorni scorsi a Bruxelles – ha ricordato il presidente Pittella – ho visto un grande manifesto con un invito da rilanciare: “Vai col sorriso”. Bene, questa è la mia linea. E’ per me, ad esempio, motivo di grande soddisfazione la circostanza che lunedì prossimo inaugureremo la struttura che sostituisce il vecchio OPG: In Italia siamo i primi, con l’Emilia”.
“Finalmente – ha sottolineato con forza Pittella – la nuova governance sanitaria comincia a funzionare. Il confronto e il dialogo tra la Regione e i direttori generali è intenso e questa evoluzione troverà la sua espressione più forte e potente nella scelta di dare vita a un atto aziendale unico, che per la prima volta definirà una visione e una missione unica per l’intero sistema sanitario regionale. In questo quadro prenderà corpo anche una struttura unica di comunicazione per la sanità”.
Per quanto riguarda gli investimenti tecnologici, il Presidente Pittella ha rimarcato che la Regione sta investendo risorse sia nella ricerca che nella sostituzione delle attrezzature in dotazione, puntando su apparecchiature innovative. Importanti anche gli investimenti previsti nelle infrastrutture, a partire dal San Carlo, dove sta per essere approvato il progetto del nuovo pronto soccorso che ridisegnerà completamente l’organizzazione dell’emergenza urgenza regionale. Con 24 milioni doteremo la struttura di ben nove sale chirurgiche mentre il tetto sarà attrezzato per consentire l’atterraggio delle eliambulanze. Così insieme all’Asp va completata entro l’anno la piastra ambulatoriale comune con il San Carlo su cui al momento si registra qualche ritardo”.