“A Bruxelles, per progettare insieme il Sud che ce la farà”
Giornate intense tra viaggi, voli, chilometri. E consapevolezze che diventano certezze: il Sud ce la farà solo se saprà progettare insieme il suo futuro.
E quanto è stato detto oggi a Bruxelles va esattamente in questa direzione.
Una parte delle politiche di sviluppo delle regioni del Mezzogiorno potrà essere finanziato attraverso il piano Juncker. Attraverso il Fondo per gli investimenti strategici le cui risorse andranno ad aggiungersi a quelle dei fondi strutturali.
Sarà decisivo, in tal senso, però, candidare i progetti giusti. Quelli realmente in grado di promuovere crescita ed occupazione. Significativi dal punto di vista economico e capaci di attrarre investitori privati.
E concentrasi su un tema a me caro, quello della cooperazione interregionale. Perché per restituire centralità all’area sud dell’Italia ci si dovrà allenare insieme ed immaginare interventi integrati per il Mezzogiorno. Affinché l’attuazione del piano diventi campo di un nuovo regionalismo meridionale.
La Basilicata lavorerà fin da subito in tal senso e, al tavolo che si riunirà in maniera stabile da qui a giugno ed oltre, con i nostri tecnici saremo capofila per il Sud. Arriveremo capaci e preparati quando a metà anno lo strumento finanziario sarà pronto. Avremo idee chiare e obiettivi precisi.