Su Assestamento Bilancio previsione 2014-2016

“Quello che in primo luogo rilevo ed evidenzio, dagli interventi e dal dibattito che si è sviluppato in Consiglio, è una positiva interlocuzione non solo con la maggioranza ma anche con le minoranze che sancisce un punto di avanzamento nel rapporto istituzionale e nella geografia politica che anima il Consiglio Regionale eletto nel novembre 2013”.

E’ quanto ha dichiarato il presidente della Regione, Marcello Pittella, nel suo intervento in Consiglio regionale al termine degli interventi sulla relazione all’Assestamento di Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2014 e del Bilancio pluriennale 2014-2016.

“Consiglio regionale – ha continuato – che deve rafforzare sempre più la sua centralità nello svolgimento delle funzioni di indirizzo, programmazione e controllo. Anche quando il dibattito diventa, in alcuni casi, aspro e caratterizzato da contrasti, io registro comunque un approccio costruttivo e ribadisco la mia volontà di non sottrarmi alla discussione e alle questioni”. Il presidente ha rivolto in proposito un invito ai consiglieri delle minoranze a sviluppare la dialettica politica sul fronte della proposta rinunciando invece a un’opposizione aprioristica “a prescindere”.

Pittella si è quindi detto pronto ad approfondire ed individuare le necessarie soluzioni alle questioni emerse dagli interventi dei consiglieri regionali: le liste di attesa in ambito sanitario, i derivati finanziari, le emergenze occupazionali esterne ed interne alla Regione: “Me ne occuperò, ce ne occuperemo, nutrendoci delle competenze che ci restituiscano una lettura esatta delle situazioni – ha sottolineato – evitando di veicolare messaggi che potrebbero non essere compresi”.

Il presidente ha inoltre detto che “dobbiamo recuperare i tempi su questioni che bollivano in una pentola a pressione che è esplosa in concomitanza con una congiuntura negativa e con una riduzione dei trasferimenti finanziari che hanno complicato e aggravato la situazione. Stiamo tenendo botta all’emergenza tentando di salvaguardare i posti di lavoro. Occorre ricercare soluzioni ricorrendo allo strumento del dialogo aperto con le parti sociali”.

Un passaggio, nel suo intervento, il governatore lo ha riservato al tema delle infrastrutture rimarcando la necessità di recuperare i contenuti del Memorandum in tema di rete viaria, ferroviaria e aeroportuale sia in territorio lucano (Pisticci e Val d’Agri) che di relazioni con Bari e Pontecagnano: “Dobbiamo potenziare le infrastrutture digitali, puntare sulla cultura e sull’apprendimento dei ragazzi”.

Il presidente ha concluso dicendo che bisogna guardare al futuro: “Penso che possiamo fare un buon lavoro, partendo dai numeri scarni disponibili, guardando come approdo la prossima legge finanziaria. Se saremo bravi a realizzare le riforme avviate in tema di governance e di contenimento della spesa, e a recuperare qualche punto rispetto ai dati Svimez, a fine anno saremo in grado di realizzare un primo consuntivo caratterizzato, è la mia speranza, da un risultato positivo”.