Treno Swing, dichiarazioni presedente Pittella

Elevamento della qualità del servizio ferroviario e miglioramento dell’accessibilità regionale

“Si dà finalmente  concreta attuazione al rilancio dei servizi ferroviari e ad importanti investimenti finalizzati a elevare l’accessibilità e la qualità dei collegamenti infrastrutturali della regione Basilicata” – è quanto dichiara il Presidente della Regione Basilicata Marcello Pittella in occasione della presentazione ed immissione in esercizio sui servizi regionali Trenitalia dei tre nuovi treni ATR 220, modello Swing, cui da gennaio seguirà un 4° treno acquistato dalla Regione con fondi PO FESR.
L’immissione in esercizio del nuovo materiale rotabile, atteso ormai da decenni,  contribuirà significativamente a migliorare la qualità complessiva dei servizi offerti in Basilicata rispondendo alle legittime esigenze dell’utenza pendolare sia sulla relazione  Potenza Foggia che sulla Potenza Salerno.
Inoltre si è finalmente operata una riorganizzazione dell’offerta ferroviaria con particolare riferimento alla relazione Potenza Salerno che, con il nuovo orario entrato in vigore il 13 dicembre 2015 è caratterizzata da una spiccata velocizzazione, con recuperi di percorrenza sino a 20‘ – 30’ rispetto all’attuale orario, attuata attraverso una sostenuta razionalizzazione delle fermate esistenti, in particolare campane e la velocizzazione dei servizi link all’Alta Velocità su Salerno e Napoli, anche mediante l’inserimento di link automobilistici diretti.
Si è data attuazione anche alla prima fase del  Progetto di ammodernamento della linea Potenza Foggia con l’installazione del sistema di un moderno sistema di gestione automatizzata dell’informazione all’utenza (display informativi nelle principali stazioni lucane e pugliesi) e lavori  di rinnovo dell’armamento sulla medesima, mentre saranno avviati nei prossimi mesi gli interventi sul secondo sottoprogetto relativo all’eliminazione passaggi a livello, modifiche di tracciato, elettrificazione della linea.
Il forte impegno profuso dalla Regione si inserisce nell’ottica di una più complessiva revisione del sistema del Trasporto Pubblico regionale che dovrà trovare nel redigendo nuovo Piano Regionale dei Trasporti  la sua più organica ed ampia definizione.