Strage Burkina Faso, dichiarazione presidente Pittella

“C’è un dolore ancora più forte, alimentato dall’orrore di una furia assassina che non ha risparmiato nemmeno un bimbo di 9 anni. A Gaetano Santomenna, originario di Bella, che ha perso moglie, figlio e altri parenti, voglio far giungere l’affettuoso abbraccio dei lucani”

“Dinanzi all’ennesima strage compiuta in Burkina Faso da un manipolo di terroristi sanguinari, c’è un dolore ancora più forte, alimentato dall’orrore di una furia assassina che non ha risparmiato nemmeno un bimbo di 9 anni.
Non nascondo di essermi commosso dinanzi alla foto del piccolo Michel, pubblicata questa mattina dai giornali, pensando, da genitore, prima ancora che da uomo delle Istituzioni, al dolore di un padre che si è visto sottrarre gli affetti più cari, in un modo così efferato. E per di più in nome di Dio: cosa quanto mai assurda ed inumana.
A Gaetano Santomenna, originario di Bella, che nella strage ha perso moglie, figlio e altri parenti, voglio far giungere l’affettuoso abbraccio dei lucani, in uno con l’impegno della Regione Basilicata ad essergli vicino per aiutarlo a superare questo difficile momento della propria vita. Una vita fatta di sacrificio e impegno in terra straniera, che Gaetano Santomenna ha saputo affrontare con la forza e la dedizione al lavoro che è propria dei lucani, orgogliosi di rappresentare all’estero il proprio Paese”.